28 marzo 2023

Il Repertorio del personale d'archivio dal 1861 al 1946















Questa fotografia è una vera rarità. E' infatti databile fra il marzo e i primi di novembre 1919, nel periodo in cui il direttore dell'Archivio di Stato di Roma, all'epoca unito con l'Archivio del Regno, era Eugenio Casanova, anche lui ripreso nella foto. E' stata inserita nel primo dei due volumi di cui si dirà dopo e , ricordo, spiccava sul muro incorniciata alle pareti della Direzione dell'Archivio di Stato di Roma tanti  anni fa....Penso come ricordo di persone che avevano lavorato in passato nell'Istituto romano...

IL PERSONALE DELL'ARCHIVIO DI STATO IN ROMA E ARCHIVIO DEL REGNO. Sono state individuate molti delle persone fotografate: da sinistra a destra per chi guarda, in basso: Armando Lodolini (371), Vincenzo Morelli (374), Mario Cingolani (366, seminascosto), Manfredo Helminger (161), Antonio Taffetani (446), Giulio Rocco Cicchetti (137), Giovanni Maffei (409); in seconda fila, seduti, Pompeo Barbato (166, in servizio nella Sezione Archivi del Ministero dell'Interno), sig.ra Spano (non dell'Archivio), Eugenio Casanova
Armando Lodolini
(184), direttore, Giuseppe Spano, funzionario del Ministero dell'Interno preposto al settore degli Archivi, ? (non identificata; non dell'Archivio, in quanto gli Archivi non avevano personale femminile); in terza fila, in piedi, Giovanni Battista Picchiorri (203), Ermanno Loevinson (225), Emilio Re (358), ?, ? (due persone non identificate), Mario Tosi (333), fra Tosi e Tonetti si intravede un'altra persona, non identificata, Felice Tonetti (289), Guglielmo Alterocca (335), ? (non identificato), Roberto Grella (278), Paolo Schianchi (356).  
 
La fotografia è databile fra il marzo e i primi di novembre 1919, in quanto vi sono presenti Armando Lodolini all'epoca archivista, tornato alla vita civile nel marzo 1919, e Mario Cingolani, di cui il 6 novembre 1919 furono accettate le dimissioni e che successivamente fu deputato e senatore.
IL REPERTORIO. I numeri, fra parentesi,  fanno riferimento al progressivo con cui sono individuate le varie personalità elencate nel  volumi online qui sotto indicati del 
I volumi forniscono, a partire dall’unificazione dell’Amministrazione archivistica sotto il Ministero dell’Interno fino al 1958, in sintesi per i vari personaggi,  i dati sulla loro carriera e sulla loro produzione scientifica e letteraria. 
Riescono così fuori notevoli figure di archivisti. Il volume è arricchito da una interessante introduzione storico-archivistica del professore Elio Lodolini, docente universitario e già autorevole archivista di Stato e dirigente archivistico, scomparso nel marzo 2023. In essa si ripercorrono le vicende dell’Amministrazione archivistica dall’Unità d’Italia agli anni Cinquanta, con stretti riferimenti anche ai dati contenuti nel vero e proprio Repertorio.