24 marzo 2022

Personaggi del'amministrazione pontificia: Carlo Fea, Commissario alle antichità.

Un esempio di erudito dei secoli passati? Possiamo proporre il nome di Carlo Fea (1753 –1836) che ai suoi tempi  fu famoso 
archeologo e collezionista d'arte.
Sebbene fosse annoverato fra gli avvocati della Curia romana, essendo ben presto attirato dalla passione per le antichità, non esercitò a lungo l'avvocatura. 
Nel 1781 fu ordinato sacerdote.
Una svolta decisiva nella sua carriera avvenne però nel 1783, quando il principe Sigismondo Chigi della Rovere(1736-1793), anch'egli appassionato di archeologia, lo nominò assistente del suo bibliotecario E. Q. Visconti (1751-1818), per consentire a quest'ultimo di dedicarsi ai propri studi. 
Fu la fortuna del Fea, che ottenne così, al tempo stesso, un impiego intellettuale con enormi mezzi a sua disposizione e un potente mecenate.
Grazie ad una vita molto lunga il Fea è stato autore di moltissime pubblicazioni
(vedi sotto)
COMMISSARIO DELLE ANTICHITA'. A Roma ricoprì dal 1801 l'importante carica  di Commissario delle Antichità e lo fece per ben 36 anni.  
Questa carica implicava che mons. Fea dovesse vigilare sia sulle antichità poste sul territorio romano che per quelle esistenti nel circondario del territorio romano, e doveva eseguire quanto dettato dal Magistrato di Roma. 

I Conservatori di Roma o della Camera Capitolina erano i tre magistrati che, insieme al Priore dei Caporioni, costituivano il Magistrato Romano nel periodo compreso tra il XIII secolo e il 1870, anno della fine del potere temporale dei Papi.
Il Commissario dipendeva dal card. Camerlengo, primo responsabile delle antichità e Belle arti. Per l'archivio relavivo a queste materie si dovrà consultare: Camerale II, Antichità e Belle Aerti, e l'archivio del Camerlengato.
Va ricordato che lo Stato pontificio deteneva un posto di rilievo per i provvedimenti che a inizio del secolo XIX si occupavano primariamente della vigilanza sui beni artistici. 
(Torneremo in un altro post su questo argomento).
Fea si occupò della sistemazione dei Musei Vaticani e Capitolini e si interessò alle opere di scavo, di restauro, di studio di importanti monumenti antichi di Roma (foro romanoColosseoPantheon, Terme di Caracalla...). 
Pubblicò inoltre numerose relazioni di carattere archeologico (importanti quelle sul Pantheon), epigrafico e topografico; fra l'altro curò una ristampa della Storia dell'arte nell'antichità di J. J. Winckelmann.
Fu lui stesso poi che sollecitò provvedimenti legislativi per la tutela del patrimonio archeologico della città. (1

Pubblicazioni di Carlo Fea.
  • 1782 - Vindiciae et observes iuris: volumen primum .
  • 1783 - Sulle rovine di Roma .
  • 1788 - Progetto di una nuova edizione di Vitruvio: L'integrità del Panteone di Marco Agrippa , Roma, ed. Pagliarini.
  • 1789 - Descrizione Dei Circhi, Particolarmente Di Quello Di Caracalla E Dei Giuochi In Essi Celebrati: Opera Postuma Del Consigliere Gio. Lodovico Bianconi Ordinata E Pubblicata Con Note E Versione Francese Dall'Avvocato Carlo Fea E Corredata Di Tavole In Rame Rettificate E Compite Su La Faccia Del Luogo Dall'Architetto Angelo Uggeri Milanese , ed. Pagliarini.
  • 1790 - Miscellanea filologica critica e antiquaria, Tomo primoonline
  • 1797 - Discorso intorno alle belle arti in Roma , in-8, ed. Pagliarini.
  • 1802 - Osservazioni sui monumenti delle belle arti che rappresentano Leda
  • 1802 - Relazione di un viaggio ad Ostia e alla villa de Plinio detta Laurentino , Roma, ed. Antonio Fulgoni, 132 p.
  • 1806 - Dissertazioni epistolari di GB Visconti e Filippo Waquier de la Barthe sopra la statua del Discobolo scoperta nella villa Palombara; con le illustrazioni della medesima traccia da Carlo Fea e Giuseppe Ant. Guattani; e coll'aggiunta delle illustrazioni di altri due dischiboli dissotterrati nella via Appia e nella villa Adriana, prodotte da Ennio Quirino Visconti; Raccolte ed arricchite con note e con le bizzarre iscrizioni della villa Palombara da Francesco Cancellieri .
  • 1807 - L'Integrità del Panteon di Marco Agrippa ora S. Maria ad Martiri rivendicata Al Principato ... .
  • 1811 - Ragionamento sopra le Terme Tauriane, il Tempio di Venere e Roma il Foro di Domiziano e d'Augusto ec. con una tavola in rame .
  • 1812 - Osservazioni intorno alla celebre statua detta di Pompeo: lette il 10. di settembre nell'Accademia Romana d'archeologia.online
  • Notizie degli Scavi nell'Anfiteatro Flavio e nel Foro Trajano con iscrizioni ivi trovate supplite e illustrate — Roma, 1813 online

  • 1813 - Iscrizioni di monumenti pubblici trovate nelle attuali escavationi dei medesimi .
  • 1813 - Ammonizioni critico-antiquarie a varii scrittori del giorno .

  • 1813 - Osservazioni sull'Arena e sul Podio dell'Anfiteatro Flavio dopo gli scavi nel medesimo .
  • 1814 - Nuove osservazioni intorno all'arena dell'anfiteatro Flavio e all'acqua, che ora la ricopre .
  • 1819 - Nuova descrizione de 'monumenti antichi ed oggetti d'arte contenuti nel Vaticano e nel Campidoglio  Online
  • 1819 - Novelle del Tevere: discorso particolarmente in difesa di S. Gregorio Magno .
  • 1820 - L'integrità del Panteon rivendicata a Marco Agrippa dall'avvocato Carlo Fea commissario delle antichità .
  • 1820 - Fremmenti di Fasti Consolari e Trionfali Ultimatemente Scoperti nel Foro Romano e Altrove Ora Riuniti e Presentati alla Santità di NS Pio Papa Settimo .
  • 1820 - Varietà di notizie economiche, fisiche, Antiquarie sopra Castel Gandolfo, Albano, Ariccia, Nemo loro Laghi ed emissarii, sopra di scavi recenti antiquarie in Roma e nei contorni ecc .
  • 1822 - Nuova descrizione di Roma antica e moderna, e de 'suoi contorni sue rarita' specialmente dopo le nuove scoperte cogli scavi arrichita delle vedute piu 'interessanti compilata per uso de colti viaggiatori , ed. Crispino Puccinelli, volume 1, 264 p.e edizione, ed. V. Poggioli, 1823.
  • 1820 - Pio II. Ponte. Max. un calumniis vindicatus. Ternis retractationibus eius quibus dicta et scripta contra Eugenium PP. IV. eiuravit .
  • 1824 - La fossa Traiana .
  • 1825 - Riflessioni storico-politiche sopra la richiesta del ministro dell'Interno di Parigi ai Vescovi e Arcivescovi della Francia di par insegnare nei loro seminari the IV proposizioni dell'assemblea del clero gallicano nel 1682 online
  • 1827 - Considerarazioni storiche fisiche geologiche idrauliche architettoniche economiche critiche dell'Avvocato Carlo Fea ... sul disastro accaduto a Tivoli il dì 16 novembre 1826 colle quali si illustrano anche la storia naturale del paese e varie antichità  online
  • Storia: I. delle acque antiche sorgenti in Roma perdute, e modo di ristabilirle, II. dei condotti antico-moderni delle acque, Vergine, Felice, e Paola, e loro autori : con suggerimenti per aumentare le loro acque, e migliorarne la qualità ... / opera dell'avv. D. Carlo Fea. Roma, 1832. - Scan 2. online
  • 1827 Miscellanea antiquario- idraulica [online]
  • 1827 - Indicazione del Foro Romano e sue principali adiacenze relativa alla contemporanea tavola incisa in rame onde averne qualche idea per lo scavo ordinato nello stesso Foro dalla S. di NS Papa Leone XII nel settembre 1827 con tavola grande incisa in rame .
  • 1830 - Nuove Osservazioni dell'Avvocato D. Carlo Fea ... Sopra La Divina Commedia Di Dante Alighieri: Specialmente CIO Su Che Ha Desso Scritto Ivi E Altrove ... .canna. Nabu Press, 10 gennaio 2010, 25  cm × 19  cm × 0,5  cm , 200  g , ISBN  1141759705 ) , ISBN  978-1141759705 ) .
  • 1832 - Storia dei vasi fittili dipinti che da 4 anni si trovano nello Stato Ecclesiastico in quella parte che è nell'antica Etruria: colla relazione della colonia Lidia che li fece per piu'secoli prima del Dominio dei Romani , Roma, ed. Stamperia delle belle arti, 66 p.
  • 1832 - I Reclami del Foro Trajano esposti al pubblico e giustificati .
  • 1833 - Supplemento allo scritto finora da molti sul famoso musaico scoperto nelle rovine di Pompei: Li 24. Ottobre 1831 dall'avvocato Carlo Fea .
  • 1834 - Jos. Benetti Romani Diss. de Cursu Publico - Compendio storico delle poste specialmente romane antiche e moderne .
  • 1834 - Il diritto sovrano della santa sede sopra le valli di Comacchio e sopra la repubblica di San Marino difeso dall'avvocato Carlo Fea .
  • 1836 - Miscellanea filologica critica e antiquaria tomo II online
1869 - La Villa Albani descritta , con Stefano Morcelli e Ennio Quirino Visconti , Roma, ed. Salviucci, 355 
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Nota 1. Fea era così conosciuto a Roma, da essere citato varie volte nei Sonetti di G.G.Belli.(vedi : Campidojjo San Pietr’in carcere, L’iggnoranza de Mastr’Andrea, Er caval de bbronzo)